Circa 500 ettari di vigneto appartenenti alla denominazione del Soave sono stati interessati dalla violenta alluvione che il 1° novembre si è abbattuta sull’est Veronese causando la tracimazione dei fiumi Alpone e Tramigna. Alcune zone dei comuni di Soave e Monforte d’Alpone sono state travolte da una massa di acqua e fango che talvolta ha raggiunto i 2 metri arrivando a coprire i vigneti.
La vendemmia per fortuna si era già conclusa, ma i danni sono comunque in fase di valutazione; certamente impianti elettrici e sistemi informatici delle aziende sono manomessi e a questo si aggiungono problemi ai magazzini, ai macchinari e in certi casi anche alle botti. Sono stati molti i viticoltori che si sono impegnati in prima persona per sgomberare con l’aiuto di trattori e carri rimorchi il fango dalla viabilità rurale e dalle reti per il deflusso delle acque.