Le importazioni di vino italiano in Giappone vedono una crescita lenta, ma costante. Così come l'intero mercato vinicolo, dove la concorrenza è agguerrita e non è semplice immettere nuovi prodotti. La Borsa Vini organizzata da Ice Tokyo il 12 e 13 novembre è occasione per fare il punto sul nostro export nel Sol Levante.«Confrontando i dati statistici dal 2006 al 2017, il vino italiano in Giappone passa da un valore di 15,6 miliardi di yen nel 2006 a 21,7 miliardi di yen nel 2017 (da quasi 120 milioni a 167 milioni di euro, ndr), corrispondenti a 284 mila ettolitri e 428 mila ettolitri», spiega Aristide Martellini, direttore di Ice Tokyo.