Non teme le basse temperature, né le condizioni climatiche avverse dell'alta quota. Il Müller Thurgau, vino di montagna per eccellenza, è protagonista anche quest'anno di un importante evento nel cuore del Trentino. La XXX Rassegna Internazionale del Müller Thurgau si svolge dal 29 giugno al 2 luglio a Cembra, insieme al XIV Concorso Internazionale dedicato al vitigno. Degustazioni, seminari ed eventi collaterali per winelover e addetti ai lavori, con un ricco programma parallelo di iniziative turistiche e culturali. Quattro giorni dedicati alla viticoltura eroica.
La XXX Rassegna del Müller Thurgau a Cembra
L'inaugurazione ufficiale è giovedì 29 nel giardino dei Tre Maestri di Cembra, alle 18.30. Le degustazioni aperte al pubblico - libere e guidate - si svolgono ogni giorno a Palazzo Maffei, ma non mancano focus specifici (come la grappa di Müller Thurgau e l'incontro con San Patrignano), visite in vigna e appuntamenti culturali, che coinvolgono l'intero paese. Come il IX Simposio di scultura lignea, l’esposizione delle Donne del Tombolo, la IX Rassegna di canti popolari a cappella. Leggi il programma completo
La viticoltura eroica modella il paesaggio
La Mostra del Müller Thurgau è un'occasione unica per scoprire (e amare) il suggestivo territorio della Valle di Cembra, nominato dal Mipaaf "Paesaggio rurale storico d’Italia" e parte dell’Alleanza mondiale per i paesaggi terrazzati. I centinaia di chilometri di muretti a secco che caratterizzano il panorama, frutto e orgoglio del lavoro dell’uomo, valgono già da sé la visita. Ma quest'area vanta anche tesori dell'arte, tradizioni culturali, bellezze naturalistiche e, naturalmente, produzioni d'eccellenza in campo enologico.
Baite Aperte e gite naturalistiche in Valle di Cembra
Il 2 luglio al Parco Tre Maestri prende il via anche Baite Aperte: un pranzo itinerante in dodici tappe, tra vigneti e baite della campagna di Cembra (a cura di Cembrani Doc). Per chi volesse dedicare qualche giornata in più alla conoscenza della Valle, invece, mete imperdibili sono il Lago Santo e la rete delle Riserve Avisio Valle di Cembra. E le Piramidi di Terra di Segonzano, più distanti, da cui raggiungere l’Altopiano di Piné e i due splendidi laghi di Serraia e Piazze (Bandiera Blu 2017).