Spirits unici
Come spiegano Pietro ed Emanuele Pellegrini: «Con l’espressione Hija Ilegítima abbiamo voluto sottolineare questo incontro a dir poco originale tra due mondi così lontani: da un lato quello dei rum, i cui sentori sono rimasti ben presenti nelle botti; dall’altro quello delle acquaviti, già invecchiate all’origine per 24 mesi e poi lasciate nei barili per altri 9. Tale permanenza ha permesso di ottenere spirits unici nel loro genere e ricchi di affascinanti sfumature». Siamo davanti a prodotti per connaisseurs: gli esemplari sono numerati e in edizione limitata (circa 200 litri per tipologia); il packaging è rétro, con bottiglia ed etichetta in stile “vecchia farmacia”. Il grado alcolico corrisponde a quello del rum di partenza e si consiglia di assaporare le acquaviti a temperatura ambiente, mai sopra i 20 °C.Quattro rum per quattro vinacce
Entrando nel dettaglio, l’Acquavite affinata in botte di Rum Hampden 2000 - 15 Years (Jamaica) è prodotta a partire da vinacce di Chardonnay. Al naso offre note di uva matura e passita, poi liquirizia, noce, cannella e vaniglia. Il gusto è fine e intenso con sentori di zucchero filato e una leggera tonicità di prugna matura. Le vinacce di Glera sono protagoniste dell’Acquavite affinata in botte di Rum Caroni 1997 - 18 Years (Trinidad).Questo articolo è tratto da Civiltà del bere 06/2016. Per continuare a leggere acquista il numero nel nostro store (anche in edizione digitale) o scrivi a store@civiltadelbere.com. Buona lettura!