Apre all’aeroporto di Milano Linate il primo ristorante gourmet all’interno di un terminal italiano. Come accade già a Heathrow,, dove lo chef tri-stellato Gordon Ramsey dirige il Plane Food, così a Milano, al secondo piano nell’Area imbarchi, il cuoco blasonato Michelangelo Citino, già chef del T Design Restaurant della Triennale - e allievo, fra gli altri, di Alain Ducasse - guida la cucina del nuovo locale che porta il suo nome: il Ristorante Michelangelo, appunto.
NON SOLO PER CHI VIAGGIA - Si tratta di un locale esterno ai gate (si accede dal parcheggio P1 senza passare dall’ingresso telepass) e quindi accessibile a chiunque decida di provare l’esperienza di una cena a bordo pista, con vista sulle manovre degli aerei che, dalla sala, sembrano eseguire danze eleganti. Dunque, dopo essersi fatti incantare da decolli e rullaggi, oltre alla Pommery Champagne Station all’interno del locale, è il menu la prima attrazione per i buongustai alla ricerca di esperienze innovative non soltanto in cucina.
INNOVARE SENZA ECCESSI - Ecco allora che si scopre una cucina equilibrata, corretta, con nuovi spunti mai eccessivi e anche per questo perfetti, come accade, per esempio, con il gambero rosso marinato e servito con panna acida e una quenelle di granita al mojto. Il menu di Michelangelo Citino merita una trasferta in aeroporto, dove per una volta almeno si potrà andare senza l’ansia di una partenza ma per il piacere puro di una cucina che oggi più che mai pretende location straordinarie. E questa, senza dubbio, vanta il primato italiano dell’originalità (per prenotazioni: 02.76.11.99.75).