Ecco i nomi dei sei ammessi al Masters of WineStudy Program, un impegnativo percorso formativo della durata di tre anni che conduce alla prova di ammissione all’Institute of Masters of Wine. Si tratta di Jacopo Fanciulli, consulente enogastronomico, David Tomatis di Pio Cesare, Jgor Marini, export manager di Castello Banfi, Yoni Westendorp di Tasca d'Almerita, Lorenzo Zonin, Giampaolo Paglia, direttore di Poggio Argentiera.
LA SELEZIONE DELLA MASTER CLASS - Tutti hanno partecipato alla seconda edizione nazionale della Master Class –il corso intensivo propedeutico per conseguire il titolo MW– che si è svolto dal 15 al 17 marzo al Palas Cerequio Barolo Cru Resort di La Morra (Cuneo) di proprietà della Cantina Michele Chiarlo (leggi anche Altri 23 italiani provano a diventare Masters of Wine). In 23 si sono impegnati nella tre giorni di lavori, con 11 sessioni tra workshop, degustazioni, lezioni e tutorial guidati dai Masters of Wine Lynne Sherriff, Jane Hunt, Mai Tjemsland e Fiona Morrison. Ma solo in sei – si è saputo da Londra ieri – hanno superato la prova per accedere al corso di studi dell'Institute of Masters of Wine. Salgono così a 11 gli aspiranti alla prestigiosa carica che arrivano dal nostro Paese, otto italiani più tre. Coloro che tra pochi giorni affronteranno le prima prova d'esame dell'Istituto sono Anastasia Roncoletta di Allegrini, Roberto Anesi del wine restaurant El Pael di Canazei (Trento) e Alessandro Torcoli, direttore di Civiltà del bere.