Fra le zone vinicole francesi in lizza per diventare nuove Appellation d’origine contrôlée, la possibile Aoc Le Puy vanta un primato. Si tratterebbe infatti della prima denominazione bordolese afferente a un solo vigneto: quello dell’omonimo Château.
PERCHÉ UNA NUOVA AOC? - Sono stati Jean-Pierre Amoreau e il figlio Pascal, discendenti della famiglia che da 400 anni possiede Château Le Puy, ad avviare la richiesta all’Institut national de l’origine et de la qualité (Inao) nell’agosto 2011. Attualmente la tenuta fa parte della Francs Côtes de Bordeaux. Sui 50 ettari di proprietà, la porzione di 5,6 ettari designata per la nuova Aoc vanta una diversa composizione del suolo, avvalorata da uno studio geologico condotto da Lydia e Claude Bourguignon.
IL VERDETTO - La risposta dell’Inao è attesa per il 2014. Se dovesse diventare operativa, la nuova Aoc Le Puy sarà un’area a conduzione biodinamica certificata, dove a ogni ettaro di vigneto dovrà corrispondere un ettaro di bosco o vegetazione spontanea.