Sabato scorso ha preso il via la terza edizione della Biennale Enogastronomia Fiorentina, ideata e organizzata da Confesercenti Firenze Studio Umami, con il contributo di enti locali fiorentini e regionali. Fino al 18 novembre piazze, locali e palazzi storici cittadini ospiteranno un fitto calendario di eventi con degustazioni, mostre mercato, itinerari del gusto e spettacoli. La “casa della Biennale” sarà l’ex tribunale di Firenze, a due passi da Palazzo Vecchio, che per la prima volta apre le porte al pubblico e sarà destinato in futuro ad ospitare manifestazioni culturali.
L'INIZIATIVA UN PIATTO TIPICO AL RISTORANTE - Il ruolo principale della Biennale sarà comunque interpretato dai ristoratori fiorentini che, per l'intera durata dell'evento, con l'iniziativa “Un piatto tipico al ristorante” proporranno nei loro menù alcuni piatti della tradizione, preparazioni in certi casi ormai introvabili, per un tuffo nella più autentica cultura gastronomica fiorentina.
I TASTING - Dopo un omaggio al Lambrusco (“Un piacere effervescente”) nella giornata inaugurale, il programma prevede due importanti degustazioni: una dedicata al Brunello (“Il Brunello si racconta”, martedì 13) e un’altra a vecchie annate da vendemmie difficili (“La storia nel bicchiere”, giovedì 15). Banchi di assaggio si terranno in varie location, a cominciare dalla degustazione in programma martedì 6 al Bernini Palace Hotel con la degustazione “God save the wine: the great wine capitals”, dove sarà possibile assaggiare vini di vari Paesi.
NON SOLO VINO - In calendario anche eventi che vedranno protagonisti il gelato, la birra, i dolci, l’olio extravergine e i libri di argomento enogastronomico. Per maggiori dettagli sul programma degli eventi è consultabile il sito www.biennaleenogastronomica.it.