Pro Vois Nepente, Cannonau di Sardegna Riserva Doc 2007 dell’azienda agricola Fratelli Puddu (Oliena, Nuoro) vince la prima edizione del concorso enologico nazionale Binu.
IL RESTO DEL PODIO - Guadagna il secondo gradino del podio Sella&Mosca di Alghero (Sassari) con Monteoro, Vermentino di Gallura Superiore Docg 2011, mentre il terzo posto è occupato da tre diverse etichette, con pari punteggio: la Malvasia di Bosa Doc 2008 di Emidio Oggianu (Bosa, Oristano), Capo Sardo, Cannonau di Sardegna Doc 2010 dell’azienda Deaddis Giovanni Luigi (Sedini, Sassari) e Riserva 88, Vernaccia di Oristano Riserva Doc 1988 di Attilio Contini (Cabras, Oristano).
UN CONFRONTO NAZIONALE PER LA SARDEGNA ENOGASTRONOMICA - Presentato dalle Camere di commercio di Nuoro e Oristano, il concorso enologico nasce con lo scopo di valorizzare e promuovere il panorama enogastronomico dell’isola al di là dei confini regionali, proponendo alle etichette sarde un confronto su scala nazionale. Anche il nome dell’iniziativa è fortemente legato al territorio: “binu” in lingua sarda significa semplicemente “vino”.
TRE GIORNI DI APPUNTAMENTI - Vario e articolato il programma degli eventi paralleli al concorso: oltre alla degustazione aperta dei vini in gara, dal 1 al 3 giugno il Museo etnografico di Nuoro ha ospitato concerti, spettacoli, laboratori per bambini e la proiezione del filmMondovino (2004) di Jonathan Nossiter, che tratta le conseguenze della globalizzazione sulla produzione vinicola. L'edizione 2013 del concorso si terrà in una location di Oristano.I CONCORRENTI - Hanno partecipato a Binu 227 campioni Docg, Doc e Igt da tutta Italia: oltre ai 161 vini sardi (41 dalle province di Nuoro e Cagliari, 28 Oristano, 26 Olbia-Tempio, 22 Sassari, 14 Ogliastra e 2 Carbonia Iglesias), in netta prevalenza, hanno gareggiato 19 etichette del nord Italia (di cui 9 lombarde, 7 venete e 3 dal Piemonte), 9 vini delle regioni centrali (7 dall’Abruzzo, 1 dal Molise e 1 umbra) e 16 dal sud (8 sicule, 5 dalla Basilicata e 3 campane).