Mondo

Mondo

Campari tra i vincitori degli UK-Italy Business Awards

18 Gennaio 2012 Jessica Bordoni
Intorno alle 19 di questa sera a Milano, nell’importante cornice di Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa italiana, saranno consegnati gli UK-Italy Business Awards, i riconoscimenti indetti dal dipartimento UK Trade and Investment del Governo britannico per premiare i gruppi industriali del nostro Paese che più si sono distinti per capacità gestionali e imprenditorali, scegliendo il Regno Unito come meta del loro business in stretta collaborazione con lo staff italiano della UK Trade and Investment. Nel corso della cerimonia, giunta quest’anno alla sua quinta edizione, saranno premiati 11 grandi nomi del made in Italy. Tra questi anche una realtà del mondo dell’enologia: Campari, leader nel settore del beverage di qualità, con un portfolio di oltre 45 marchi premium distribuiti in 190 Stati (Aperol, Crodino, Cinzano, Sella&Mosca, Chateau Lamargue, per citarne solo alcuni). Campari si aggiudica la medaglia d’oro nella sezione Brand Internationalisation Award. Gli altri campioni sono: Ferrero, Investor of the Year,  Fratelli D’Amato, Business Growth Award, E. Marinella, Internationalisation Business Award, B.E.E Team, Market Entrant Award, DiaSorin Research & Development Award, Reply Business Technologies Award, Ducati Brand Recognition Award, Manetti Bros. Creative Industries Award, Best Innovative Budget, Coni Culture through Sport Award, e il produttore cinematografico Aurelio De Laurentiis, al quale sarà conferito il Career Recognition Award. Nel corso della serata riceveranno un riconoscimento all'innovazione anche quattro nuove promettenti imprese italiane: RF Microtech, Bluewave, Promis Biotech e Skill. Alla premiazione saranno presenti lord Stephen Green of Hurstpierpoint, ministro del Commercio e degli Investimenti, Vic Annells, console generale di Sua Maestà britannica a Milano e direttore generale di UK Trade & Investment Italia e Raffaele Jerusalmi, CEO della Borsa Italiana.
Tag

Mondo

La guerra dei dazi di Trump: il mondo del vino (e non solo) in bilico

L’impatto economico dei dazi imposti dall’amministrazione Trump ha già sconvolto il commercio […]

Leggi tutto

Dazi Usa: stop di 90 giorni, ma rimane il 10% sulle esportazioni

Novanta giorni di pausa, così ha dichiarato il 9 aprile il presidente […]

Leggi tutto

ProWein perde la leadership tra le fiere europee del vino

Anche per la storica manifestazione di Düsseldorf, andata in scena tra il […]

Leggi tutto

La leggerezza dei Kabinett

Nascono soprattutto da uve Riesling. Sono vini freschi e poco alcolici, dove […]

Leggi tutto

Champagne Deutz a una svolta con il nuovo importatore Sagna

In pochi mesi sono cambiate tante cose in una delle storiche Maison […]

Leggi tutto

Stag’s Leap Wine Cellars (Marchesi Antinori) acquisisce Arcadia Vineyard

Un vigneto iconico, idilliaco di nome e di fatto, situato nella zona […]

Leggi tutto

Il Rinascimento della Rheinhessen

Dopo i fasti del passato e il declino a seguito della Prima […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati