Business

Business

Rivera: la famiglia de Corato torna a essere proprietaria assoluta del marchio

23 Dicembre 2011 Jessica Bordoni
Natale speciale per la Cantina Rivera. La famiglia de Corato, che fondò la tenuta di Andria (Bari) nel 1950, festeggia un importante risultato: dal 1° aprile 2012 curerà direttamente la commercializzazione dei propri vini sul mercato italiano, tornando a essere l’unica proprietaria dello storico marchio pugliese. Nei giorni scorsi, infatti, la famiglia de Corato ha acquisito il 50% del capitale della società, che dal 1983 era stato ceduto alla Casa spumantistica piemontese Fratelli Gancia. «L’acquisizione è una grande sfida per la nostra famiglia che ha deciso di investire le proprie risorse economiche e umane in un progetto a lungo termine in cui crede fortemente», spiega il presidente Carlo de Corato. «In un mercato competitivo come quello di oggi diviene necessario avere il contatto diretto con il cliente attraverso il controllo della rete vendita; di qui l’importante passo compiuto. Abbiamo lavorato a questo progetto per più di un anno e siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto». Altra novità annunciata per il 2012, anch’essa all’insegna di una gestione sempre più familiare, è l’entrata in azienda di Marco de Corato, figlio trentaseienne del presidente Carlo, che si occuperà di Sviluppo stategico, finanza e controllo. «L’ingresso di mio fratello Marco», spiega Sebastiano de Corato, «direttore commerciale, porterà nuove competenze e una visione strategica che ci saranno molto utili per affrontare al meglio questo momento di difficile congiuntura e forte competitività e per raggiungere gli obiettivi di sviluppo che ci siamo prefissati».

Business

Il vino che sarà: in enoteca etichette regionali, Piwi e NoLo alcol

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

I vini e i ristoranti di alta gamma insieme valgono 58 miliardi di euro

A Vinitaly è stato presentato il primo Altagamma-Bain Fine Wines and Restaurants […]

Leggi tutto

Vinitaly, il bilancio tra dazi e speranze per il futuro

La partecipazione straniera cresce del +7%, nonostante le tensioni geopolitiche internazionali continuino. […]

Leggi tutto

Feudi di San Gregorio: nuovo progetto vinicolo nel Parco archeologico di Pompei

Sarà un’azienda a conduzione interamente biologica, con una vigna “archeologica” che nel […]

Leggi tutto

L’evoluzione di Farina Wines in 3 etichette: Alessandro, Famiglia Farina e Mezzadro alla Fontana

La storica azienda della Valpolicella Classica presenta la sua nuova era con […]

Leggi tutto

Monografia impatto: ultima, ma non per importanza, la sostenibilità sociale

Messa in ombra dagli aspetti economici e ambientali a cui, però, è […]

Leggi tutto

Debutta il nuovo progetto veronese di Marilisa Allegrini, anzi due

L’imprenditrice dà un’accelerata al suo percorso personale, dopo l’uscita dal gruppo di […]

Leggi tutto

Vinitaly, i numeri e le attese dell’edizione 2025

Quattromila espositori e operatori in arrivo da 140 Paesi, con 1.200 top […]

Leggi tutto

Il vino che sarà: premium, low alcol e private label in Gdo per Pietro Rocchelli

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati