Il concorso Miglior Chef emergente d’Italia, ideato da Luigi Cremona, giornalista enogastronomo nel 2006, riprende alla grande con la selezione dei finalisti per l’edizione 2012. I concorrenti devono avere meno di trent’anni e dimostrare di possedere una preparazione e competenza in cucina di buon livello professionale. Come di consueto, la manifestazione prevede tre papabili vincitori per altrettante fasce d’Italia, il Nord, il Centro e il Sud, che si sfideranno in una kermesse finale. I piatti da preparare sono due, uno a tema e l’altro libero. Essendo stati ospiti per l’edizione 2012, per il secondo anno consecutivo nella Certosa di Cantù, che si trova a Casteggio (Pavia), è stato naturale che il tema previsto fosse il riso.
La palma della vittoria per il Nord, prima fase in calendario della selezione su quattro semifinalisti, è andata a Diego Rigotti, chef del ristorante Castel Toblino di Sarche (Trento), che si è aggiudicato il consenso della giuria presieduta da Fausto Arrighi, direttore Guida Michelin Italia, con due ricette: riso mantecato con coda di vitello, radicchio marinato e formaggio di malga (puzzone di Moena) e Mousse di riso alla vaniglia, lamponi croccanti e zucchero alle violette.
Bravi anche gli altri tre candidati : Andrea Bertarini “Conca Bella”, a Vacallo, nel Canton Ticino, Lorenzo Barsotti, del “Barsotti Trattoria Enoteca” di Marzabotto (Bologna) e Gaya Molino, “Trattoria del Falco” a Finale Ligure (Savona), per il loro impegno nel valorizzare le materie prime del territorio e della regione e nel rivedere la tradizione in modo molto gradevole e gustoso.