Emilia e Romagna pari, 45 a 45. Tante sono le stelline “eccellenza” conquistate dai vini dalla regione secondo le nuova edizione della guida L’Emilia Romagna da bere e da mangiare2011-12, realizzata dalle associazioni territoriali Ais (edizioni Prima Pagina, Cesena, 12,90 euro, www.emiliaromagnavini.it). Un riconoscimento importante, attribuito a meno dell’1% delle etichette recensite, 1.000, di 300 aziende (ma i campioni degustati alla cieca dalle varie commissioni sono stati molti molti di più). Tornando alle eccellenze, assegnate ai vini che hanno toccato gli 86 centesimi, sono 5 in più rispetto all’anno precedente: 12 a Piacenza, 4 a Parma, 7 a Reggio Emilia, 6 a Modena, 15 a Bologna, 1 a Ferrara (prima volta in assoluto nella provincia: per il Baba Igt Emilia Rosso 2008 di Mattarelli), 6 a Imola, 15 a Faenza, 1 a Ravenna, 16 a Forlì, 3 a Cesena, 4 a Rimini.
Anche quest’anno, i degustatori hanno dimostrato di essere più colpiti dai vini rossi (e in seconda battuta dai vini dolci, e comunque dal contenuto più esplosivo e immediato), poiché sono stati appena una decina i bianchi secchi con più di 85 punti. E rispetto al trend evidenziato da certe guide nazionali, sono state relativamente poche le eccellenze per il Lambrusco.
Riflessione più generale: il non elevatissimo numero di eccellenze (come detto, 90) da una parte potrebbe suggerire che l’enologia emiliano-romagnola non se la passa tanto bene, dall’altra è una testimonianza di rigore e serietà di questa iniziativa editoriale, che ha guadagnato la massima autorevolezza in regione – tanto da rivaleggiare, come seguito, con le guide nazionali.
Dopo le prime presentazioni di Cesenatico, Lido degli Estensi e Riccione nell’ambito dell’iniziativa “Tramonto DiVino” e della vasta rassegna estiva “Un Mare di Sapori”, promossa dall’assessorato Agricoltura della Regione Emilia Romagna, la guida Ais verrà poi presentata il prossimo 3 settembre a Milano Marittima; infine, gran finale ufficiale il 18 settembre a Villa Edvige Garagnani, a Zola Predosa (Bologna): per l’occasione verranno ufficialmente premiati i produttori “baciati” dalla stellina dell’eccellenza.