Hanno scelto per il debutto della loro associazione una vetrina prestigiosa, in quella Cividale del Friuli (Udine), da poche settimane riconosciuta dall'Unesco – come capofila del progetto “Italia Langobardorum” - “patrimonio dell'Umanità”. La vetrina è quella del Mittelfest, festival di musica, danza, teatro che ha compiuto vent'anni e che sta consolidando il suo ruolo di “finestra sulla cultura del centro Europa. Un fitto programma di eventi che, iniziato il 9 luglio, si concluderà sabato 23. In questo contesto di livello internazionale si è inserita la prima uscita pubblica della
associazione “DOLEGNA IL COLLIO A 7 STELLE”, un sodalizio nato per promuovere non solo l’eccellenza della produzione enologica del Collio goriziano, ma anche la sua cultura, le sue valenze naturalistiche e storiche e la sua vasta offerta di prodotti di qualità. Ne fanno parte 12 aziende agricole con sede nel comune di Dolegna, capofila di un progetto ricompreso nel PSR (Piano di Sviluppo Rurale) del Friuli Venezia Giulia: Casa delle Rose, Ronchi Peter, Grudina, Jermann, Norina Pez, Ronchi Ro’ delle Fragole, Ronco Scagnet, Ferruccio Sgubin, Tiare, Dino Turco, Venica & Venica e Zorutti di Comis. In uno spazio storico, nel cuore della capitale longobarda (il loggiato del caffè San Marco, adiacente al palazzo comunale ed in faccia al Duomo), ogni giorno a rotazione un’azienda diversa ha offerto ad un pubblico cosmopolita la possibilità di degustare e conoscere le produzioni autoctone e non che hanno reso il Collio celebre in tutto il mondo. Le aziende associate in “DOLEGNA IL COLLIO A 7 STELLE” (il logo dell'associazione è stato presentato a Cividale per la prima volta) raggiungono una produzione complessiva di un milione di bottiglie, ovvero circa il 10 per cento del vino prodotto nei 1500 ettari della Doc Collio.