È alle battute finali la missione BtoB di 31 buyer cinesi sbarcati in Sicilia alla scoperta delle etichette e della gastronomia dell’isola. Il programma è partito da Palermo il 12 luglio, facendo poi tappa a Trapani, Menfi (Agrigento), Vittoria (Ragusa) e sull’Etna, e si concluderà martedì 19. Questo è un progetto che fa parte del piano di internazionalizzazione lanciato dall’IstitutoVite e Vino di Sicilia in partnership con l’HongKong Trade Development Council (l’ente asiatico per la promozione del commercio estero) e in collaborazione con l’Ice. Circa un’ottantina le Cantine siciliane coinvolte nell’iniziativa con incontri BtoB, degustazioni, visite guidate alle aziende e al patrimonio storico e culturale del territorio.
Il mercato orientale, del resto, si dimostra sempre più interessato all’enologia europea di qualità, come ha evidenziato anche la massiccia presenza degli operatori asiatici allo scorso Vinexpo di Bordeaux (giunti al 30% delle presenze totali). E Honk Kong è la porta d’ingresso che può permettere all’Italia di accedere ai Paesi del Sol Levante. «C’è molto interesse», ha spiegato Chung Yen Tang, presidente della Hong Kong Exporters’ Association, «da parte dell’opinione pubblica cinese per tutto quello che riguarda il made in Italy. Il vostro è un Paese straordinario, e proprio in Sicilia abbiamo individuato una regione capace di offrire prodotti enogastronomici unici e che parlano di un territorio e di uno stile di vita, per noi, di grande appeal».«L’Asia si avvicina alla Sicilia», ha commentato Dario Cartabellotta, direttore generale dell’IRVV, «e le nostre aziende hanno le carte in regola per far fruttare in nuove opportunità commerciali questa grande occasione. Sono sicuro che le Cantine siciliane sapranno cogliere al meglio l’onda lunga del trend di crescita registrato dai vini mediterranei sui mercati esteri. Uno dei motivi che hanno spinto l’HKTDC a venire in Sicilia è la consapevolezza di trovare vini di chiara identità e connotazione territoriale».
Di seguito pubblichiamo l’elenco delle Cantine che hanno partecipato all’iniziativa.
Area Palermo, Messina, Agrigento: Abbazia S. Anastasia, Abraxas, Baglio di Pianetto, Brugnano, Calatrasi, Cambria, Cantine De Gregorio, Fatascià, Feudo Arancio, Feudo Disisa, Funaro, Gaglio Vignaioli, Icone, La Torre di Poggio Diana, Luna Sicana, Marabino, Maremonti, Masseria del Feudo, Aziende Tamburello, Principe di Corleone, Rizzuto - Guccione, Settesoli, Morgante, Tasca d’Almerita, Viticultori Associati Canicattì.
Area Trapani, Marsala, Agrigento: Arini, Cantine Trapanesi Riunite, Cantina Santa Ninfa, Cantine Fici, Cantine Paolini, Caruso e Minini, Castelvenus, Ceuso, Colomba Bianca, Distilleria Bianchi, Fazio, Ferreri Vini, Feudi Imperiali, Firriato, Le Terre del Gattopardo, Limonio, Orestiadi Vini, Ottoventi, Piana dei Cieli, Tenuta Gorghi Tondi, Terre di Bruca, Vero Vini, Vini Tola, Vini Vaccaro.
Area Ragusa, Siracusa, Noto: Avide, Paolo Cali, Quignones, Baglio del Cristo di Campobello, Casa di Grazia, Curto, Feudi del Pisciotto, Gulfi, Maggiovini, Manenti, Milazzo, Nanfro, Pevin, Poggio di Bortolone, Santa Tresa, Tenuta Macconi, Terre di Giurfo, Valle dell’Acate.