È rientrato l’allarme suscitato dalla proposta di soppressione dell’Istituto della Vite e del Vino di Palermo di cui abbiamo dato notizia lo scorso 27 aprile. Infatti tra le norme stralciate dal maxiemendamento alla finanziaria regionale, in discussione all’Assemblea regionale siciliana, c’è proprio la lettera D del comma 2 dell’articolo 27 che prevedeva la cancellazione dell’Istituto. A provocare la marcia indietro è stata la reazione compatta dell’intera filiera vinicola siciliana che in modo unanime si è dichiarata nettamente contraria all’ipotesi.
Pertanto, ci ha dichiarato Dario Cartabellotta, direttore dell’Irvv, «continueremo a svolgere i nostri programmi a partire dagli appuntamenti internazionali, tra cui il Definitive Italian Wine Tasting che si svolgerà il 28 giugno a Londra. Dal 26 al 28 ottobre invece, è prevista la partecipazione di alcune aziende siciliane al The Moscow International Wine Expo. Nel 2012 abbiamo già programmati viaggi esplorativi in Brasile e India».