In Italia

In Italia

Igt Terre Lariane: si mappa il territorio

23 Febbraio 2011 Elena Erlicher
Costruire salde basi scientifiche con l'obiettivo di  valorizzare il territorio dell’Igt Terre Lariane e le sue produzioni. Di questo si è parlato, lunedì 21 a Ristorexpo della fiera di Erba (Lecco), durante una tavola rotonda coordinata dal Consorzio Igt Terre Lariane, dove è stato presentato un progetto di mappatura del territorio finanziato dagli assessorati all’Agricoltura di Como e Lecco e dalle Camere di commercio provinciali. «Non basta la tipicità dei nostri vini a fare il successo dell’Igt Terre Lariane», ha sottolineato Claudia Crippa, presidente del Consorzio e proprietaria della Cantina La Costa di Perego (Lecco), «ma ci vuole una solida base fondata sulla ricerca metodologica scientifica. Perciò abbiamo raccolto la sfida e abbiamo fornito tutti i dati indispensabili a questa ricerca che ci ha coinvolti anche in prima persona». Infatti lo studio, condotto dalla società di ricerca Ager di Milano, ha previsto, oltre all’analisi climatica e del suolo per individuare le aree più vocate, anche il censimento di tutti i vitivinicoltori e i vigneti della zona, un’analisi dettagliata della loro gestione agronomica e della produzione enologica. L’Igt Terre Lariane è una denominazione ancora giovane. È stata costituita con decreto ministeriale del 17 luglio 2008 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 settembre 2008) ed è entrata in vigore a partire dalla vendemmia 2009. L'Igt comprende una superficie vitata di circa 190 ettari nei comuni di montagna delle province di Lecco e Como e un’età media dei vigneti di soli 10 anni. I viticoltori sono in tutto 59 e dalle loro uve nascono un’ottantina di etichette tra rossi, bianchi e rosati. Le varietà più diffuse nella zona sono Riesling renano, Chardonnay, Sauvignon e Verdese, per i bianchi, Merlot, Cabernet Sauvignon, Pinot nero e Syrah, per i rossi. Il prossimo progetto del Consorzio, che comprende 10 Cantine (Cattaneo, Terrazze di Montevecchia, La Costa, Il Ceresè, Santa Croce, San Genesio, Angelinetta, Sorsasso, Sala e La Guasta), sarà l’organizzazione di un corso di formazione per i viticoltori della zona che partirà il 12 marzo.

In Italia

Top Guide Vini 2025: l’unanimità solo sui classici e le altre peculiarità dei giudici

Quest’anno la vetta della nostra superclassifica, che somma i risultati delle maggiori […]

Leggi tutto

Il Cepparello di Isole e Olena e le sue nuove frontiere

Nove annate, dalla 2005 alla 2022, delineano il percorso che il rinomato […]

Leggi tutto

L’impegno della Sardegna per le sue vigne a piede franco

Un lavoro corale, promosso dall’agenzia Laore con la collaborazione dell’Università di Sassari, […]

Leggi tutto

Vini “sommersi”? Ma no: diversi

I prodotti che affinano sott’acqua sono sempre più di moda e originali. […]

Leggi tutto

Il Trebbiano d’Abruzzo sta voltando pagina

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Vini di Montagna (10): la Val di Cembra – seconda puntata

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

L’Antica Bottega del Vino apre a Cortina in occasione dello Olimpiadi

Lo storico locale veronese, di proprietà di 10 Famiglie Storiche, sarà la […]

Leggi tutto

Tenuta San Guido e CNR: un accordo per la tutela del Viale dei Cipressi di Bolgheri

Un programma quinquennale monitorerà la salute degli alberi, reintegrando quelli compromessi con […]

Leggi tutto

Simply the best 2025, i protagonisti della settima edizione

Il 10 marzo il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati