Dieci anni di una straordinaria (e a quanto risulta unica) esperienza di collaborazione tra le quattro Camere di Commercio del Friuli Venezia Giulia, festeggiati con numeri da record. La decima edizione della Guida ai Vini del Friuli Venezia Giulia, presentata a Gorizia con una importante cornice di pubblico, si riassume in pochi numeri: 271 aziende presenti (venti in più dell'edizione precedente e record assoluto) con 990 vini. Una rappresentatività del “vigneto Friuli” che si traduce nell'83% delle bottiglie annue totali prodotte, nell'80% degli ettari vitati, nel 65% delle aziende aventi i requisiti (in termini di lotti minimi) per partecipare alla guida.
Una bella soddisfazione per i presidenti delle quattro Camere (Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine) che hanno sottolineato all'unisono come, grazie al lavoro e all’impegno di questo decennio, la Guida sia cresciuta fino a diventare punto di riferimento per l’enologia di qualità e la promozione del Friuli Venezia Giulia attraverso una delle sue più qualificate e rinomate eccellenze.
Nell'edizione 2011, sono quaranta le etichette che hanno ottenuto le tre stelle (il massimo riconoscimento, attribuito ai vini che hanno superato gli 88/100 nelle degustazioni rigorosamente anonime effettuate secondo il metodo dell'Union Internationale des Oenologues).
In occasione del decennale, sono stati stati attribuiti anche quattro premi speciali: all’Azienda Agricola Scubla Roberto, che ha totalizzato nelle 10 edizioni della Guida ben 13 vini a Tre Stelle (e, ancor più sorprendente, ha visto premiato per ben otto volte il Verduzzo Friulano “Cràtis”); alla Eugenio Collavini Viticoltori, per il Bianco “Broy” premiato con le Tre Stelle in quattro edizioni; all'azienda Ronchi di Nimis di Dri Giovanni (quattro volte tre stelle con il Ramandolo “Ronc da Vit” ) e infine alla Viticoltori Friulani La Delizia di Casarsa, che con 159 milioni ha avuto il maggior numero di bottiglie rappresentate in 10 anni di Guida ai Vini.