Una vittoria più che meritata quella di Nicola Biasi, volto protagonista del premio Next In Wine 2015. Il riconoscimento - ideato da Simonit&Sirch Preparatori d’Uva e consegnato qualche giorno fa a Roma, alla presentazione della Guida Bibenda 2016 - nasce per valorizzare i talenti under 35 del vino italiano. Il giovane produttore da poco ha inaugurato la sua azienda a Còredo, in Val di Non: una scelta coraggiosa, che investe in un progetto vitivinicolo in un territorio oggi totalmente dedicato alla produzione di mele.
Coraggio e conoscenza sono le basi dell'innovazione
"Profonda conoscenza delle risorse ambientali del territorio e audacia nel portare avanti convinto un progetto non facile o banale". Queste le doti riconosciute dal premio NextInWine a Nicola Biasi. Quando il coraggio è sostenuto dalla conoscenza, non c'è sfida impossibile. Dopo Pierpaolo Di Franco e Davide Fasolini di Dirupi, Arianna Occhipinti e Roberto Matzeu, anche il vincitore 2015 conferma l'importanza che scelte innovative e consapevoli, orientate alla sostenibilità, rivestono per questo riconoscimento. I tre finalisti - insieme a Biasi, il pugliese Paolo Giuseppe Mancino, secondo classificato, e Gabriele di Mare, di Cirò - saranno ospiti per una settimana di alcune grandi aziende vinicole italiane, dove seguiranno un interessante percorso formativo: Bellavista, Ceretto, Ferrari, Feudi San Gregorio, Petra, Planeta e Schiopetto.